La giunta regionale ha dato oggi il via libera definitivo ad uno stanziamento da 2 milioni e mezzo di euro da investire in progetti di sviluppo nell’area dell’intera Provincia di Rovigo. La decisione odierna ratifica una delibera approvata dalla giunta lo scorso marzo che ha ottenuto l’unanime parere favorevole della terza commissione consiliare.
“Possiamo mettere finalmente a disposizione queste risorse che oggi, alla luce dell’emergenza, diventano occasione per il rilancio del Polesine – sottolinea Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico che insieme al collega Cristiano Corazzari ha proposto il provvedimento – i contributi serviranno ad incentivare la sicurezza, a sostenere le amministrazioni comunali, a rivitalizzare le attività commerciali e porteranno energia al territorio. In un momento come questo si tratta di dare una boccata di ossigeno ad un territorio, offrendo risorse e stimoli per ripartire al più presto”.
Lo stanziamento prevede: 1.000.000 euro per la prosecuzione ed estensione del progetto sperimentale a regia regionale denominato “Polesine sicuro” per l’implementazione del Sistema di Controllo Unificato; 500.000 euro per la concessione di un contributo a fondo perduto a favore della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Venezia e Rovigo per l’acquisto di macchinari destinati alla realizzazione in Comune di Rovigo di un “Laboratorio di Studio del Comportamento all’Incendio”; 1.000.000 euro per la concessione di contributi a favore dei Comuni della Provincia di Rovigo per lo sviluppo delle attività commerciali.
“È una decisione molto importante per l’intera Provincia di Rovigo – dichiara Cristiano Corazzari, assessore regionale alla cultura, polesano, – questo è uno stanziamento che permetterà di realizzare presto progetti concreti nei settori che più abbisognano, soprattutto dopo la crisi che stiamo vivendo con il Coronavirus. Si tratta di rivitalizzare le attività commerciali, di supportare le amministrazioni comunali e infondere energie al territorio. Mai come ora è necessario collaborare per ripartire e la Regione sta impegnandosi al massimo per preparare un piano di rilancio adeguato. La mia attenzione sarà massima per aiutare in questo il mio territorio”.