Il governo deve approvare urgentemente
il protocollo fanghi, autorizzare i dragaggi manutentivi dei
canali della laguna di Venezia, e individuare idonei siti di
conferimento dei sedimenti dragati. Lo chiede la deputata
veneziana Ketty Fogliani, con un’interrogazione ai
ministri all’Ambiente e alle Infrastrutture, Sergio Costa e Paola
De Micheli. Lo stallo che si e’ creato in mancanza del via libera
al protocollo fanghi, sottolinea Fogliani, “rischia di bloccare
le attività portuali e industriali, mettendo a rischio il futuro
di 21.000 lavoratori che producono un fatturato annuo di 6,6
miliardi di euro. Il danno economico per Venezia ammonta a circa
50 milioni di euro annui, venendo a mancare circa 50 toccate
all’anno di navi porta contenitori, in quanto ciascuna toccata
genera un valore di un milione di euro per lo scalo veneziano”.