“Scandaloso che Boccia imputi alle Regioni la colpa degli enormi ritardi sull’erogazione alla cassa integrazione in deroga. Tutti noi, purtroppo, ricordiamo il sito dell’Inps in tilt per giorni e la confusione che governo e Inps stessa hanno creato ai cittadini fornendo indicazioni frammentarie e insufficienti. Adesso che il ministro difenda a spada tratta l’operato dell’amico Tridico è offensivo nei confronti degli italiani in difficoltà economica ed occupazionale e nei confronti dei Presidenti di Regione che, soprattutto in questa emergenza sanitaria, hanno dimostrato di essere assolutamente più capaci dell’attuale maggioranza e che l’autonomia differenziata è l’unica soluzione per il Paese.
Le Regioni, e il Veneto ne è l’esempio, contrariamente a quanto affermato dal ministro stanno lavorando a pieno organico per autorizzare le domande e trasmetterle all’Inps e la semplificazione annunciata oggi da Boccia arriva decisamente in ritardo: i cittadini stanno aspettando da mesi quegli aiuti economici che il governo non ha ancora garantito. La pandemia da Covid ha evidenziato che l’Italia può salvarsi solo con governi regionali efficienti e non con l’incapacità di Roma”.
Così il deputato veronese della Lega Roberto Turri, intervenuto oggi in audizione alla Commissione Federalismo fiscale della Camera.