“Siamo già nervosi a luglio? Perché gli attacchi alla Lega mossi del sottosegretario Baretta e candidato sindaco del centrosinistra me li sarei aspettati molto più in là. Un rappresentante dell’attuale governo sente davvero la necessità di continuare a rimarcare l’unica attenzione, scontata e di poco valore, che ha messo in campo per Venezia? Certamente sono stati stanziati 55 miliardi con il decreto Rilancio ma non sono mica tutti a disposizione della città lagunare quando, invece, Baretta ed il suo governo hanno bocciato un emendamento per Venezia da 300 milioni. La differenza è che io da leghista mi ricordo di essere veneziano anche quando sono a Roma e appoggerei (se ce ne fossero) tutti gli emendamenti del Pd se servissero per la tutela della mia città.
Purtroppo per i colleghi del Pd prima viene il partito e dopo, molto dopo, il territorio. Lo so capisce persino dalle alleanze: Baretta con le liste che lo appoggiano vuole riportare al potere le stesse persone complici dei disastri comunali fino al 2014. Quelli del villeggio sinti costato 4.2 milioni di euro e considerato un fallimento dalla stessa giunta. Quelli del ponte di Calatrava e dell’indecente ovovia. Quelli del tram, che ha distrutto il commercio locale trasformando aree della città una volta fiorenti in quartieri dormitorio. Ecco, mi viene il sospetto che sia già nervoso per gli alleati scelti”.
Lo dichiara in una nota il deputato veneziano della Lega Alex Bazzaro.