“Via gli immigrati clandestini da Jesolo. Revoca della convenzione con la Croce rossa per la concessione di un centro d’accoglienza ormai ingestibile e che va chiuso. Jesolo è un territorio meraviglioso. La sua immagine nel mondo va sostenuta e valorizzata, non compromessa da una realtà come questo centro d’accoglienza. A maggior ragione se gestita in modo così disastroso dalla Croce Rossa. Così rischiamo che tutti gli sforzi immani compiuti dal tessuto produttivo jesolano, in particolare dalle imprese turistiche, vangano vanificati. Inutile allora che il governo lanci imponenti campagne di comunicazione per dire al mondo che l’Italia è un Paese sicuro dal punto di vista sanitario o introdurre il bonus vacanze – strumento di per sé già molto discutibile – se poi si gira dall’altra parte ignorando questa realtà così penalizzante per l’economia locale.
Occorre intervenire e subito, ma se il buongiorno si vede dal mattino non c’è di che essere molto ottimisti. Imbarazzante ed emblematica in proposito la risposta del governo Pd-5S-Renzi alla mia interrogazione con cui sollecitavo il riconoscimento di indennizzi agli operatori del settore turistico di Jesolo per i danni economici causati proprio dalla presenza del centro. Ma dall’esecutivo giallorosso solo un vergognoso giro di parole per non dire chiaro e tondo che non farà un bel nulla”.
Così la deputata veneziana Giorgia Andreuzza, capogruppo Lega in commissione Attività produttive della Camera.