Sono circa 250 le piazze Venete in cui la Liga sarà presente tra oggi e domani. Ai gazebo, oltre al tesseramento, sarà possibile manifestare il proprio sostegno a Matteo Salvini, che rischia 15 anni di carcere – come sottolineato dallo stesso leader – per aver difeso i confini dell’Italia e stroncato il business dell’immigrazione clandestina. Nelle piazze dove sarà presente la Liga si potrà inoltre firmare per chiedere le dimissioni del ministro dell’Istruzione. Questo il testo della petizione: “I sottoscritti intendono chiedere le dimissioni dell’attuale Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina per la totale incapacità nella gestione della riapertura delle scuole, con grave danno a studenti, famiglie e docenti”.
“Il popolo della Liga – dice il segretario Lorenzo Fontana – è impegnato in tutto il territorio per far sentire la propria voce, e dare voce ai cittadini, contro gli attacchi a Matteo Salvini, che con coraggio ha difeso il Paese e ha operato in maniera eccellente come ministro, cosa che evidentemente ha dato fastidio a qualcuno”.
“I gazebo saranno anche l’occasione per manifestare il nostro dissenso per la cattiva gestione – da parte del governo – delle riaperture scolastiche. La ripartenza della scuola sarà possibile grazie all’impegno degli enti locali e al grande apporto della Regione governata da Luca Zaia che ancora una volta ha preso l’iniziativa e messo in campo la propria competenza per la tutela della salute e la sicurezza sanitaria”.