Bruxelles, 10 nov- “Lo sport ha subito diversi stop in seguito all’emergenza Coronavirus e, necessariamente, sta diventando sempre più digitale. Consapevoli che lo sport contribuisce in modo significativo all’inclusione sociale, all’istruzione e alla formazione, alla creazione di posti di lavoro, all’occupabilità e alla salute pubblica nell’Unione, è indispensabile che oggi l’Europa accolga i suggerimenti che, in qualità di componente della Commissione per la cultura e l’istruzione, ho presentato. Si tratta di modifiche a emendamenti attinenti a “raccomandazioni alla Commissione sulle sfide per gli organizzatori di avvenimenti sportivi nell’ambiente digitale”.
Soprattutto in vista dei prossimi eventi sportivi di rilevanza internazionale come i Mondiali di Sci a Cortina e le Olimpiadi invernali chiediamo sostanzialmente che la Commissione Europea includa nella proposta di risoluzione che approverà i seguenti suggerimenti: rilevi che la principale sfida cui devono far fronte gli organizzatori di avvenimenti sportivi nell’ambiente digitale è la pirateria online della trasmissione in diretta degli eventi che organizzano, soprattutto in relazione a eventi sportivi di rilevanza internazionale e con grandi ricadute sul territorio come ad esempio Olimpiadi e competizioni mondiali; evidenzi la forte ricaduta sul territorio di questi eventi, sia in termini di partecipazione sportiva che in termini economici, poiché rappresentano un importante volano per l’economia dell’area che li ospita, un attrattore turistico di alto livello e la leva per il coinvolgendo di sponsor e aziende che decidono di investire sul territorio”.
Lo dichiara l’europarlamentare trevigiano della Lega Gianantonio Da Re.