“Restrizioni illegali quelle imposte dalla Germania per i veicoli in transito, la lettera della Commissione europea fa eco all’interrogazione presentata dalla Lega”. Così l’europarlamentare Paolo Borchia, primo firmatario dell’interrogazione presentata il 18 febbraio dalla delegazione della Lega al Parlamento europeo, commenta il richiamo formale inviato da Bruxelles a sei governi nazionali, tra cui Berlino, sulla decisione di respingere alla frontiera i conducenti che non dispongano di tampone con esito negativo non antecedente alle 48 ore.
“Il richiamo della Commissione conferma quanto sostenuto dalla Lega, ovvero che le misure tedesche infrangono il carattere di proporzionalità e di non-discriminazione chiesto dalle raccomandazioni europee”, spiega Borchia. “La Germania ha ora una settimana di tempo per giustificare il proprio operato, allo scadere della quale saranno applicabili contro Berlino azioni legali per la violazione della normativa europea sul funzionamento del Mercato Interno”.