“Limitazioni di traffico assurde, il governo latita, l’Europa si nasconde e l’economia italiana ne risente”. Paolo Borchia, eurodeputato della Lega e membro della Commissione trasporti a Bruxelles, lancia un grido d’allarme sullo stallo provocato dalla decisione del governo tirolese di limitare il traffico merci lungo l’asse del Brennero.
Così Borchia: “Il Covid ha ridotto del 70% la domanda di servizi di trasporto. Il traffico, sia leggero che pesante, avrà bisogno di almeno sette-otto anni per ritornare ai livelli pre-crisi e le decisioni del governo tirolese, più strumentali che cervellotiche, non devono aggravare un quadro già di per se delicato. Per questo, la delegazione della Lega rilancerà una serie di azioni tra Roma e Bruxelles per trovare una soluzione. Proporremo un incontro alla commissaria Valean per spiegare l’illegittimità delle misure tirolesi mentre servirà un piglio diverso dal Ministero dei Trasporti, con la politica dei piccoli passi si fa morire un settore”.