“Distanziamento sociale e misure antiassembramento: sono le motivazioni da cui nasce l’esigenza di procedere a una rapida riattivazione di alcuni tribunali soppressi per la spending review nel 2012 e che oggi sono più che mai necessari. Già nel 2019 abbiamo avviato un processo di valutazione per ripristino di uffici giudiziari, Tribunali e Procure della Repubblica, e quindi al recupero della presenza dello Stato in quelle zone dove i presidi di Giustizia erano venuti a mancare.
Un processo che oggi diventa un’urgenza legata all’emergenza sanitaria Covid-19, per rendere quanto più operativo possibile il distanziamento sociale, evitare assembramenti e quindi snellire gli accessi degli utenti e degli operatori di giustizia nelle strutture. In tal senso abbiamo presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia Bonafede per sapere se intenda procedere alla riapertura dei tribunali soppressi, prevedendo, nel frattempo l’utilizzo dei Palazzi di Giustizia al servizio dei tribunali accorpati, con apposita convenzione tra Ministero della Giustizia e le Regioni”.
Lo dichiarano i deputati della Lega: Flavio Di Muro, primo firmatario dell’interrogazione, Ingrid Bisa, Fabio Boniardi, Aurelia Bubisutti, Gianluca Cantalamessa, Riccardo Marchetti, Jacopo Morrone, Luca Rodolfo Paolini, Manfredi Potenti, Anna Rita Tateo e Roberto Turri.