“Le difficoltà connesse alla pandemia non consentono certamente aumenti delle bollette dei rifiuti che mettono in difficoltà in primis i cittadini utenti che si troveranno a pagare di più in momenti di forte crisi e su cui era stata trasmessa tutt’altra aspettativa dal governo; molti sindaci si trovano costretti a rivedere i conti per sistemare i bilanci e quindi a modificare le tariffe secondo le nuove regole imposte da Arera.
Impensabile, quindi, che i rincari in arrivo non abbiamo conseguenze preoccupanti per le nostre imprese e per chi, magari, ha addirittura fatto investimenti per potenziare la raccolta differenziata. In tutto questo ancora una volta il governo si dimostra incapace di salvaguardare soprattutto famiglie e microimprese. Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro dello sviluppo economico Patuanelli per trovare una soluzione ragionevole ed evitare un ulteriore esborso per famiglie e imprese, difficile da sostenere in un questo periodo emergenziale”.
Così la deputata veneziana Giorgia Andreuzza, Vicepresidente in Commissione Attività Produttive.