Roma, 18 mag – “Dispiace che il governo stia negando il sostegno necessario al mondo delle scuole non statali. A pagare i costi di questo blocco – che suona come una preclusione ‘ideologica’ – rischiano di essere tutti i cittadini, visto che il costo medio di un alunno nel sistema pubblico è di 6mila euro all’anno, mentre il contributo medio del governo per ogni scolaro di una scuola paritaria è di circa 750 euro. La mancanza di un sostegno adeguato da parte del governo oggi più che mai rischia di portare con sé conseguenze negative, aggravi di costi, disagi per le famiglie, minori servizi, disoccupazione, come hanno messo in luce, tra gli altri, le scuole cattoliche e il mondo degli asili privati. Alle famiglie deve essere garantito il diritto alla libera scelta educativa”.
Così il deputato e vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana, ex ministro per la Famiglia.