“L’ok al Pacchetto Mobilità è il risultato di tre anni di lavoro, che ha visto la Lega in prima linea a battersi per la difesa degli interessi degli autotrasportatori italiani”. Paolo Borchia, europarlamentare veronese e membro della commissione Trasporti, spiega: “L’apertura del settore ai Paesi dell’Est ha comportato una distorsione del mercato, con concorrenza sleale e dumping sociale inaccettabili a danno delle imprese italiane spesso costrette a dover chiudere le proprie attività o a delocalizzare. La Lega ha dato il proprio contributo per rendere il testo più efficace, il risultato raggiunto, seppur perfezionabile, migliora il quadro attuale. Bene l’approvazione del Pacchetto, ma bisogna tenere alta la guardia per tutelare i nostri autotrasportatori. C’è ancora molto lavoro da fare: ora è necessario assicurarsi che venga attuato in modo tempestivo e bisogna far sì che si assicurino i controlli nei confronti di coloro che da fuori vengono a svolgere attività in Italia. E la Commissione europea non provi a vanificare il lavoro portato avanti finora con nuove misure che, in nome dell’estremismo ambientalista, penalizzano imprese e lavoratori”.