“Il turismo è uno dei più importanti settori dell’economia mondiale che ha registrato negli ultimi anni una rapida crescita. In questo contesto l’UE deve comprendere che questo settore non può più essere solo di ripiego ma è diventato a tutti gli effetti un driver economico rilevante. Maggiore attenzione, però, va riservata oggi al turismo sostenibile e per questo ho depositato in Commissione Cultura 4 emendamenti affinché si arrivi a una strategia unitaria che possa valorizzare la montagna, le Pmi della filiera, l’economia delle piccole realtà locali e il cicloturismo come forma di turismo sostenibile.
L’esistenza di siti del patrimonio culturale incoraggia le persone a viaggiare e a conoscere società e culture diverse: il 72% dei ragazzi intervistati, tra i 15 e i 24 anni, concorda sul fatto che la presenza di patrimonio culturale può influire sulla scelta della destinazione delle vacanze. L’iniziativa DiscoverEU, però, non ha favorito i giovani in egual misura e per questo ho invitato la Commissione a trovare il modo di coinvolgere maggiormente i giovani provenienti da contesti socialmente svantaggiati e dalle zone rurali, dalle aree di montagna e periferiche degli Stati membri e dagli Stati membri senza buone connessioni ferroviarie verso gli altri paesi dell’UE.
Con il secondo emendamento, invece, invito gli Stati membri a promuovere ulteriormente il turismo culturale sostenibile prestando particolare attenzione alle economie locali, agli stili di vita e alle tradizioni locali e a garantire un forte coinvolgimento delle industrie, in particolare delle piccole medie imprese, e delle comunità locali.
Le iniziative europee hanno un ruolo importante: possono incoraggiare i viaggi verso destinazioni meno note e meno popolari, nelle zone rurali e di montagna e i viaggi in bassa stagione, in modo da promuovere la sostenibilità e l’accessibilità del turismo, in particolare per le persone con disabilità.
L’ultimo emendamento sottolinea il ruolo importante del cicloturismo quale esempio di turismo sostenibile che consente di raggiungere l’equilibrio tra la preservazione dell’ambiente e lo sviluppo economico delle comunità locali, garantendo la sostenibilità a lungo termine delle attività turistiche”.
Così l’eurodeputato della Lega Gianantonio Da Re che ha depositato 4 emendamenti in Commissione Cultura in Europa.