“Vento rosso scuro, assurdo. Chiediamo una valutazione su parametri epidemiologici oggettivi. Logicamente una regione che non effettua test non avrebbe questi problemi visto che avrebbe un’incidenza pari a zero. Ma è ovvio che il Veneto non ragiona così, anzi, sin dall’inizio è stata la regione che ha effettuato più tamponi anche quando l’intera Europa ci considerava tra le zone untrici e da ghettizzare. Se trovare positivi e tamponarli deve diventare un discrimine c’è davvero qualcosa che non funziona e, probabilmente, della malafede. La decisione dell’Europa di imporre ai cittadini veneti l’obbligo di test e quarantena per poter viaggiare nell’Unione europea è una follia che non possiamo accettare e che offende il nostro sistema sanitario e chi, giorno e notte, lavora per portarci fuori dal tunnel. Ovviamente questo governo, o quello che ne rimane, non essendo stato credibile ai tavoli europei ha permesso che le nostre amministrazioni venissero penalizzate come in questo caso ma non molliamo: orgogliosi andiamo avanti per garantire la salute ai veneti”.
Così il deputato veneziano della Lega Alex Bazzaro, consigliere comunale a Venezia.